Condannato a 7 anni di carcere e l'inabilitazione a vita per tutto quello che é politica. Questa era la realtá di Berlusconi un anno e mezzo fa. Un anno e mezzo che é stato sufficiente per arrivare in Cassazione, e (non si sa come) vedere revocata la condanna, confermando la decisione del tribunale d'appellazione. Perché organizzare orgie con ragazze extracomunitarie piú o meno maggiorenni non costituisce reato. Neanche quando si é il massimo rappresentante politico di una nazione. O magari proprio per quello non costituisce reato... Perché non si considera ne intimidazione ne abuso di influenza una chiamata ad un rappresentante della polizia -corpo statale- a mezzanotte, a casa, "menzionando" un determinato arresto... Perché la legge non considera l'immagine completa, una persona che é stata accusata di tutti i reati possibili e immaginabili referenti all'abuso di potere, bustarelle, frodi e altri intrallazzi, perché ogni caso é un nuovo caso, si lava tutto e si ricomincia di nuovo. Ma la realtá é che, da quando ho memoria, la politica italiana é CORROTTA fino al midollo. É la parola corretta, appropriata e quella che si dovrebbe usare. Sfortunatamente la stessa parola si puó applicare anche alla giustizia italiana, in molti casi. Borsellino e Falcone non ci sono piú, altri sono stati "tolti di mezzo" non con bombe, ma con mezzi meno fragorosi. In Italia cercare di far Giustizia -la Giustizia vera, quella cieca- é una professione ad alto rischio. E purtroppo l'Italia non é l'unico paese dove succede tutto questo. La situazione é molto simile, anche se magari meno mediatizzata, nella maggior parte dei paesi del mondo.
É da tempo che penso che questo metodo non funziona. Credo che sia piú che evidente. Penso che non siamo fatti per avere un governo tanto lontano, estraneo, completamente sconnettato dalla nostra vita reale, quella che viviamo giorno per giorno. Penso che siamo biologicamente programmati per interattuare nel seno di schemi sociali molto piú prossimi a noi, viviamo bene in comunitá piccole, a scala umana. E credo fermamente che il sistema in cui l'umanitá stá vivendo in questo momento della sua storia, della nostra storia, dovrebbe cambiare profondamente. O meglio, dovremmo cambiarlo profondamente. Perché definitivamente, anche se i raggiri e gli imbrogli legali di qualunque sistema giudiziale pretendono far credere che una persona come Berlusconi ha ancora l'opzione di presentarsi alle prossime elezioni, come persone, come esseri umani che siamo, sappiamo benissimo che quello che fa e quello che ha fatto, non rientra nella categoria del "giusto". In maggio avremo la possibilitá di dimostrarlo. Laura
0 Comments
|
L'AutriceUna Mente piena di Idee Archivi
April 2018
Tags
All
|